Il primo dizionario online per educare e sensibilizzare sul tema del cyberbullismo
Il virtuale è reale, anche se molto spesso non lo pensiamo tale. E le parole lanciate nel web possono ferire come nel mondo fisico e portare con sé conseguenze molto gravi. Generali Italia e Informatici Senza Frontiere Onlus (ISF) hanno unito il loro impegno realizzando il primo dizionario online sulle parole del cyberbullismo. “Bullyctionary” raccoglie e monitora le parole più utilizzate dai bulli in rete, abbinando approfondimenti e testimonianze di storie realmente accadute, che possono aiutare a usare la rete in modo più consapevole.
E’un progetto aperto, scritto con i ragazzi e a cui ognuno può contribuire, che si rivolge in particolare ai giovani tra i 10 e i 14 anni, fascia d’età considerata particolarmente a rischio, ma anche alle loro famiglie che non sempre sono informate in maniera adeguata rispetto al fenomeno.
Il Bullyctionary è uno degli strumenti che il progetto Odiare non è uno Sport utilizza nelle scuole e negli incontri con i giovani atleti, sia per integrare con nuove parole e storie, sia per far riflettere su un vissuto spesso condiviso da molti ragazzi.